LA PROTESTA DEGLI AGRICOLTORI IN PIAZZA
In fila indiana, scortati dalle forze dell'ordine, i trattori guidati dai gilet arancioni verso Bari dove manifestano per denunciare lo stato di crisi che l'agricoltura pugliese sta vivendo .

A decretare lo stallo produttivo sono state le gelate dello scorso anno, la diffusione della xylella e l'attesa del piano di sviluppo rurale. A manifestare solidarietà ai gilet arancioni la gran parte del gruppi consiliari che saranno in piazza - dove saranno montati i gazebo e dove si terrà il presidio - e il presidente del consiglio regionale della puglia, Mario Loizzo, che in una nota dichiara che "la protesta degli olivicoltori pugliesi è sacrosanta".

Accanto ai Gilet Arancioni, coordinamento che raggruppa le organizzazioni Agci, Associazione frantoiani di Puglia, Cia, Confagricoltura, Confocooperative, Copagri, Italia olivicola, Legacoop, Movimento nazionale agricoltura, Unapol, Liberi agricoltori, scendono in piazza i sindacati dei lavoratori (Cgil, Cisl e Uil), l'Anci, l'Ordine degli agronomi, il Collegio regionale dei periti agrari e rappresentanti di alcune forze politiche. I trattori stanno arrivando in città e si schiereranno in parte in piazza Prefettura, circa 60, e gli altri sul lungomare fin sotto la sede della Regione.